L’ultimo decennio ha visto una crescita vertiginosa nella produzione e distribuzione di immagini. La diffusione di mezzi di produzione a basso costo ha portato all’esplosione della produzione amatoriale, e la rete ha consentito a tutta questa produzione, fino a poco tempo fa confinata nel privato, di accedere al livello della distribuzione.
Che impatto ha sull’arte e sulla figura dell’artista – un tempo unico depositario del gesto creativo – questa evoluzione dei mezzi di produzione e di distribuzione? Che tipo di dialogo si instaura tra pratiche amatoriali e linguaggi codificati?